Le Donne di ieri, di oggi, di domani
HERitage….ricominciare da dove è nato il diritto della donna
Sull’omonima collina posta alle spalle della Reggia di Caserta sorge il Borgo di San Leucio. Qui i Borbone, sedotti dalla bellezza dei luoghi, nel 1776 fondarono la Colonia Reale di San Leucio che in breve tempo divenne un riferimento mondiale per il prestigio dei manufatti realizzati e per il modello sociale applicato, basato su un insieme di valori dal carattere rivoluzionario per l’epoca.
Dal progetto di una città ideale sorse una comunità unita da principi e ideali che hanno resistito a ogni evento storico, alle rivoluzioni civili e industriali, perpetuando nei secoli la propria identità fondata sulla passione per l’eccellenza e su un modello di società civile inclusiva e unitaria.
Tre giorni Una città Mille eventi
Nel 1789 fu emanato uno Statuto atto a sancire i principi portanti della comunità e a regolare la vita al suo interno. La portata innovativa del Codice Leuciano fu strepitosa. San Leucio di Caserta divenne un luogo di lavoro, di educazione e di vita collettiva prospero e sereno.
Qui ebbe sede la prima scuola dell’obbligo di formazione professionale femminile e maschile.
Qui la sanità per tutti.
Qui, per la prima volta al mondo, viene sancita la parità di genere. Sul piano giuridico, amministrativo, lavorativo, sociale e familiare le donne hanno gli stessi diritti degli uomini.
A questa straordinaria storia, ai conseguimenti ottenuti in quegli anni e nei secoli a venire l’UNESCO ha riconosciuto il titolo di Patrimonio dell’Umanità.
La Comunità di San Leucio poneva la donna al centro dell’innovazione economica e sociale, anticipando di oltre un secolo molte delle conquiste sociali del Novecento.
Nella Reale Colonia la donna valeva per legge esattamente quanto l’uomo e i matrimoni potevano essere contratti per sentimento invece che per scelta genitoriale.
La dote fu abolita per legge.
L’istruzione era obbligatoria per tutti a partire da sei anni.
All’interno dei setifici di San Leucio, uomini e donne godevano di pari diritti e doveri, un concetto rivoluzionario per l’epoca. Le donne partecipavano attivamente alla produzione serica, ricevendo la stessa formazione e retribuzione degli uomini.
Questo sistema garantiva che ogni famiglia fosse economicamente autosufficiente e che le donne avessero una professione riconosciuta, valorizzando il contributo femminile nella società e nell’economia.

“HERitage – Festival Internazionale delle Donne” intende riprendere il patrimonio culturale dei luoghi con particolare riferimento al primato mondiale sulla parità di genere sancito a Caserta e portato avanti nei secoli per divenire un faro che illumini e valorizzi l’eccellenza femminile, considerandola un patrimonio fondamentale per il progresso e il benessere della società.
Un viaggio tra passato e futuro, dove gli insegnamenti storici si intrecciano con l’innovazione, rendendo omaggio alle “signore della seta”, alle donne di forte tempra capaci di seguire il filo della storia, affermandosi con personalità e determinazione.